Siamo fra i primi ad arrivare in Rua Vilar dove c’è la sede dell’Ufficio Accoglienza dei Pellegrini
e in pochi minuti ci vengono consegnate la Compostela e il Certificato di distanza.
a questo punto andiamo in cattedrale per la visita alla cripta dove, in un sarcofago d’argento, son riposti i resti dell’apostolo San Giacomo
Dopo la messa del pellegrino nel corso della quale viene dato luogo all’oscillazione del botafumeiro lungo le navate laterali usciamo in piazza Obredoiro, la marea dei pellegrini che occupano la piazza è veramente notevole. Decidiamo un cambiamento del programma che era nell’aria da alcuni giorni: rimarremo un giorno di più a Santiago e poi, anziché a piedi, andremo a Muxia in pullman. Da lì, in 2 giorni, percorreremo a piedi il tratto fino a Finisterre per poi ritornare sempre in pullman a Santiago e poi concludere la nostra avventura prendendo l’aereo per Orio al Serio. Nel frattempo, a distanza di un giorno, è arrivato a Santiago il nostro amico Tom che per prima cosa va all’Officina de Acogida dos Peregrinos per ritirare la tanto meritata e agognata Compostela.
Non può mancare a questo punto un brindisi per festeggiare la comune impresa: cervezas a volontà
Trascorriamo la serata in piazza de Obredoiro dove, sotto la sede della regione Galizia, si esibisce la Tuna de Derecho, una formazione folcloristica di musicisti galiziani
Il giorno seguente ci vede ancora, in base al cambio di programma, a Santiago : ci rechiamo alla stazione degli autobus per verificare gli orari dei pullman per Muxia, poi ritorniamo in centro dove andiamo a visitare la chiesa di San Francesco:
l’anno scorso ricorreva l’ottocentesimo anniversario del pellegrinaggio che San Francesco fece a Santiago, ci viene dato un piccolo diploma del tutto identico a quello che mi fu dato un anno fa
Andiamo a pranzare al Gambrinus, un locale gestito da un italiano che propone piatti di autentica e genuina pasta italiana
ovviamente il proprietario fa il tifo per la Ferrari, di qui la richiesta dei miei amici di posare sotto il logo del mio omonimo
Domani lasceremo Santiago per Muxia, lo stesso farà Michael che domattina ritornerà a casa a Salisburgo. La compagnia sta per sciogliersi, fra 2 giorni anche Tom prenderà l’aereo per Madrid per poi tornare in Florida nella sua casa di West Palm Beach
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