



Previsioni ( purtroppo ) azzeccate : piove e così in pratica sarà per tutto il resto della giornata che ci attende. Foto ricordo davanti al sontuoso hotel AUTO BAR
e poi gambe in spalla per l’inizio della nostra seconda tappa. Purtroppo non avremo un attimo di tregua : pioggia ininterrotta accompagnata da vento freddo, una delle poche attrattive sarebbe il Monastero del Salvador di Cornellana in fase di restauro ma purtroppo le condizioni del tempo ci spingono a non soffermarci.
Arriviamo a Salas e troviamo alloggio presso la Campa di Miguel: un altro postaccio, ci viene assegnata una matrimoniale con materassi che denotano l’usura del tempo. Bagno e doccia in comune, la vasca è quasi del tutto priva dello smalto : unica consolazione la cortesia di Miguel, hospitalero di una gentilezza squisita. Ci mette a disposizione un po’ di giornali coi quali facciamo delle palle che mettiamo all’interno degli scarponi per assorbire l’acqua e l’umidità.
Ottima la cena del pellegrino, totalmente diversa da quella della sera prima sia per l’ambiente che per la qualità del cibo. Il ristorante è all’interno del castello di Valdes, un bell’ambiente accogliente e confortevole
Condizioni climatiche negative anche per domani, speriamo che almeno gli scarponi trovino modo di asciugarsi nel corso della notte : Miguel ha comunque acceso una stufa elettrica nell’antibagno per dar modo ai pellegrini di asciugare i vestiti, veramente un grande hospitalero a dispetto dell’albergue che fa veramente pena!
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